Via Crucis per bimbi: disegni, riflessioni e materiali DIY

Ogni volta che nel periodo pasquale racconto a mia figlia di tre anni la storia del Vangelo che ci accompagna alla Pasqua, le domande sono sempre spiazzanti: “perche’ una corona di spine?”, “cosa significa “frustare”?”, “dov’era la sua mamma mentre gli facevano male?”.

Non è semplice far entrare i piccoli nel mistero di così tanto dolore, non è facile parlare di certe atrocità e vedere la purezza dei bambini scontrarsi con qualcosa che nemmeno nei loro incubi riescono a immaginare.

“Perche’?”, mi chiedi, e io posso solo tentare di parlare con parole piccole e vicine, aggiungendo al sangue e alla morte sempre quel “alla fine, andrà tutto bene” che è lo stesso che ripeto a me stessa quando anche io porto le mie piccole e grandi croci. Perché anche se il lieto fine sembrerà mancare, tutto “concorre al bene”, come ho letto una volta da qualche parte.

Quel dolore non te lo so spiegare e spesso dimentico anche io il senso delle ferite inflitte con troppa cattiveria, troppe, delle spine, di quelle cadute: in fondo, non potevano ucciderlo e basta?

La Passione ci ricorda che la sofferenza non ha un senso di per sé, non c’è un “abbastanza” al male che possiamo fare e che possiamo ricevere, che l’uomo infligge dolore con gratuità e noncuranza, oltre ogni immaginazione. Quella Passione è lo specchio di tanti mali che spero non incontrerai mai, ma di certo conoscerai, mali per cui ti sentirai impotente: accompagnali con la preghiera, come in questo periodo facciamo con Gesù nella Via Crucis.

Proverò a spiegare il senso dei chiodi e dell’aceto, ma in realtà, la cosa che questo Vangelo ci dice davvero è che davanti alla sofferenza, al male più grande non possiamo “fare”, ma solo “essere”: esserci con la preghiera, con la presenza, asciugare qualche goccia di sangue come la Veronica, aiutare e sostenere come Simone, piangere come Maria e stare in un dolore che passa il cuore, contemplare quel Dio trafitto come Giovanni. Restiamo con lui nel dolore, doniamo sotto la croce la nostra impotenza per tanta atrocità che è anche colpa nostra.

Ti porto con me lungo quella via Crucis che ci lascia tanti perché, ma anche una risposta che, quando te la dico, ti illumina sempre gli occhi: “finira’ tutto bene”.

Ecco qualche risorsa dal web per incamminarsi coi piccoli per la Via della Croce. Via Crucis da colorare, da tagliare, commentate a misura di bambino.

Disegni delle stazioni ed edicole per la casa DIY

Noi ci siamo divertite a realizzare una edicola di cartoncino per ogni stazione, con un disegno da colorare. Meditiamo durante la preghiera del mattino una sola stazione della Via Crucis colorando un disegno al giorno (per ora tutte e 14 insieme non le reggerebbe). Ho utilizzato questo semplice racconto per ogni stazione adatto per piccoli di tre anni: una specie di quello dei vangeli semplificato.

Se non avete voglia di disegnare da voi le scene su religiocando.it ne trovate varie versioni gratuite da stampare o a cui ispirarvi.

Avete spazio e vi piacerebbe creare tante edicole per fare un vero percorso casalingo itinerante della Via Crucis? A questo link, troverete un tutorial (in inglese, ma dalle immagini si capisce benissimo come eseguire i vari passaggi) per creare delle edicole delle stazioni della Via Crucis usando colla e bastoncini di legno della ceretta o dei gelati. Davvero carine e facili da realizzare! In più c’è un link da cui scaricare i 14 disegni da colorare per le edicole.

Molto simile, ma più alla portata dei bimbi piccoli forse, anche l’idea di creare delle croci sempre usando i bastoncini con basi di Das o pongo per farle stare in piedi. Potete farne anche una sola a cui appendere di volta in volta il disegno della stazione che recitate. Trovate la realizzazione qui.

Potete anche fare una croce più grande magari con i rotoli della carta cucina terminati uniti insieme con dello scotch e poi pitturati da tenere fissa nell’angolo della preghiera per il periodo quaresimale, a cui appendere ogni volta un disegno diverso.

Bellissimi i disegni della Via Crucis da appendere creando il famoso albero di Pasqua di “moglie mamme per vocazione”, stampabili a questo link. Finalmente un tutorial con testi in italiano!

Fa molto calendario d’Avvento (che piace sempre tanto ai bimbi!) l’idea trovata su questo blog, di creare delle finestrelle apribili con sotto i disegni delle varie stazioni. Potete stampare il foglio dei disegni al link che trovate nel sito, è scaricabile gratuitamente. Purtroppo la pagina con le finestrelle da mettere sopra a quella coi disegni ha tutte le scritte in lingua inglese quindi il consiglio, è di farla da soli a mano, disegnando le finestrelle con scritti passi del Vangelo corrispondenti alla stazione, prendendo quella che troverete nel sito come modello.

Carina anche questa idea, che aumentando le finestrelle si adatta benissimo a una via Crucis, molto simile a quella sopra ma con la base a forma di croce:

Non avete scuse perché è davvero semplice questo diorama in cartoncino fatto da tante candele, ognuna con una stazione della via Crucis scritta sopra o anche qui, disegnata. Così una volta finita la quaresima basta piegare e riporlo come ricordo!

Meditazioni delle stazioni per piccoli

Dopo la parte artistica, passiamo alle meditazioni a misura di bambino. Segnaliamo alcune Via Crucis con testi adatti ai piccoli, da scegliere anche in base all’età dei vostri figli o nipoti.

Meditazioni con propositi: https://www.piccolifiglidellaluce.it/pfdl/devozioni/24-via-crucis/440-via-crucis-per-bambini

Conoscete la leggenda delle piume del pettirosso? Potete scoprirla leggendo questa via Crucis in dieci stazioni che racconta la passione con gli occhi di questo uccellino: https://www.qumran2.net/materiale/anteprima.php?file=30075&anchor=documento_3&ritorna=%2Findice.php%3Fparole%3Dvia%2Bcrucis%2Bbambini&width=980&height=1795

Su Qumran potete trovare tante altre idee di testi e meditazioni in tutte le salse e per ogni età.