WEDDING TALES – Miriam Leone e il suo sicilian dream

Non è il mio colore, non è il tipo di pizzo che preferisco e detesto le balze. Infatti non è il mio vestito, ma quello di Miriam Leone. Miss Italia, presentatrice e “dama velata” del piccolo schermo, si è sposata ieri 18 settembre con il fidanzato Paolo Catullo a Scicli, nel ragusano. La Chiesa è il santuario di Santa Maria Nova e gli sposi hanno cercato fino all’ultimo di mantenere il riserbo, ma non ci sono proprio riusciti. Nessuna foto fino a oggi.

Ni maritamu!!!” ovvero “Ci siamo sposati” è la didascalia che ha accompagnato la seconda foto del giorno delle nozze postata dall’attrice su Instagram.

Dell’abito lungo ricamato con balza finale, scollo a cuore, trasparenze ricamate su manica e décolleté, ho apprezzato solo il velo, sempre ricamato, che faceva tanto “sogno siciliano”.

Speriamo che la torta nunziale a questo punto sia stata una cassata a tre piani con ciliege candite all over!

Invece avrei potuto indossare l’abito della cugina (e figlioccia) del principe Carlo d’Inghilterra, India Hicks, figlia di Lady Pamela Mountbatten e di David Nightingale Hicks, nipote di Lord Mountbatten, lo zio prediletto del principe Filippo.

Abito damascato, lunghezza alla caviglia con gonna a ruota e décolleté lilla: adorabile, senza tempo, giovanile, ma al contempo adatto all’età della sposa. 54 anni, cinque figli e ventisei anni di fidanzamento (ne ha avuto di tempo per pensare al vestito giusto! Non poteva sbagliare!). Accollato con manica lunga per non lasciar intravedere nessun braccio flaccido (se mai c’è ne fossero ovvio) o qualche ciccetta sballonzolante come direbbe Bridget Jones!

La lunghezza alla caviglia ha reso il tutto meno pesante donando leggerezza.

Azzeccatissimo anche il velo. Semplice, corro davanti fino alla vita e leggermente più lungo dietro, ma senza superare la lunghezza della gonna.

How to Rock your (Royal) wedding at 54.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *