Bookstorming: che libri mi dici se dico “scuola”?

Parole e suggerimenti di lettura di @unabibliotecariapermamma

“Presto!”…”Aspetta!”

Dite la verità…quante volte in una normale mattina di scuola ripetete la parola…”Presto!”. Una corsa continua contro il tempo come nel libro “Aspetta” di Antoinette Portis (Castoro edizioni) e non importa se metti la sveglia sempre prima perché il tempo sembrerà sempre non bastare mai! Una corsa per colazione, una corsa per vestirsi, nessuno che è mai pronto ad uscire all’ora giusta e noi che ci ritroviamo ogni mattina ad urlare a destra e a sinistra: ti sei lavato i denti? Hai preso la merenda? Mai una mattina in orario, mai una mattina con i capelli in semi stato apparente di ordine.. Ma questo libro e la vita stessa ci insegnano una lezione ancora più grande di quella che i nostri figli impareranno a scuola: a volte bisogna fermarsi, perché il rischio è perdersi proprio la vita per strada. E allora ascoltiamo i nostri bambini che ci dicono “Aspetta”, fermiamoci insieme a loro a vedere lo spettacolo meraviglioso dell’arcobaleno davanti ai nostri occhi!

Ascoltiamo anche le loro paure, insegnamogli a saperle riconoscere come nel libro “I colori delle emozioni” di Anna Llenas per Gribaudo e a considerarle amiche. In quello che è per loro il nuovo mondo della scuola senza mamma e papà scopriranno chi sono loro stessi!

Rivestiamoli, in questa grande battaglia, delle armi dei nostri baci come fanno i genitori di Zeb nel libro Zeb e la scorta dei baci di Michel Gay (Babalibri). Scopriranno la fiducia dentro di loro e la forza della condivisione!

Pieni di nuove esperienze e ricchi di stupore (ohhh quante cose incredibili fanno senza di noi come vediamo nel libro “A più tardi” di Jeanne Ashbé per Babalibri), alla sera sarà bello dirgli “Raccontami”. Assisteremo ogni sera al miracolo della vita che cresce, cambia, si trasforma.. e così impararemo che siamo sempre stati solo spettatori, fin dal primo battito del loro cuore!