Vita da… Kate!

Dio-patria-famiglia, che vita…da Regine!
Ecco Kate alle prese con un ferro da stiro. “First reaction: shock!”, tanto per citare qualcuno.
Che poi non credo che lei si stiri anche solo i foulard, ma chi sono io per giudicare: la tavola da stiro neanche ce l’ho! (approposito “W le millennials che non stirano neanche le camicie”…sì, se vostro marito non le indossa però!)
Tornando a noi, la reginetta dei nostri cuori non teme caldo e vapore (forse nel regno britannico non hanno le folate di phon che abbiamo sopportato noi tutta l’estate, a nostra discolpa). Kate non ha nemmeno l’aria sciatta di JLo in “Amore a 5 stelle” mentre impazza tra il suo lavoro estenuante, la famiglia e il ricco rampollo di cui si innamora.
Quindi, il filo conduttore di questi elementi della vita di casa non è la sciattaggine.
Si può amare il riordino tetris e quasi ossessivo-compulsivo che ho io. Si può amare la Terra da cui vieni e non solo a parole ma con impegno, dedizione, rimestando la spazzatura perché tuo figlio di due anni ha gettato il tappo della bottiglia in mezzo all’umido. Si può amare Dio tra una inchiodata al semaforo ed il casco della semi parmanente che le decine sono dedicate a Maria, e lei lo sa cosa vuol dire essere donne. Quindi Kate, grazie, perché ricordo un manifesto “Dio-patria-famiglia” e  mi sento meno sola (fiera lo ero già, a prescindere) per il fatto che io in fondo penso da sempre che quella vita può essere “una vita da Regina”. Ma la Cirinnà una cosa l’ha azzeccata: basta mettere Dio prima di tutto.

Il collage è dell’amica @annalisa.teggi che ce lo ha gentilmente concesso!❤