Bookstorming: che libri mi dici se dico “la paura”?

Consigli di lettura e parole di @unabibliotecariapermamma

Uno dei libri per ragazzi

che più mi ha affascinato sin da piccola è la saga di Philip Pullman che ha inizio con la Bussola d’oro nel 1995 e che oggi è stato riadattato nella meravigliosa serie tv “His dark materials” (con uno strepitoso, bellissimo e bravissimo James McAvoy…insomma guardatela!). Che cos’è che mi ha colpito più di tutto? L’idea di Pullman di affiancare gli abitanti di un universo parallelo al nostro, a un animale che manifesta e incarna parte dello spirito dell’uomo a cui è legato. L’animale è felice se l’uomo è felice, è triste se lui è triste, ha paura se lui è spaventato e molto spesso lo avverte in anticipo dei pericoli che si avvicinano. (La bussola d’oro, Philip Pullman, Salani editore)

Mi ha sempre affascinato l’idea di poter personificare i nostri sentimenti, vederli esterni a noi e relazionarsi faccia a faccia con essi. Come se questo rendesse tutto  più semplice. Per questo, in questo ottobre dove il tema è il sentimento della paura da cui noi tutti tanto fuggiamo, voglio parlarvi di due libri a me molto cari dove l’autore ha scelto proprio questo modo per rappresentarla.

“Ho sempre avuto un piccolo segreto. Una piccola amica che si chiama Paura. Paura mi ha sempre protetto tenendomi al sicuro…”

Io e la mia paura, Francesca Sanna, Emme edizioni

La paura è una piccola amica che ci sta accanto, che ci protegge, ci aiuta… all’inizio del libro Paura è piccola ma, con il trasferimento in un’altra scuola, finisce per crescere e allontanarla così da tutti gli altri. Un giorno però la protagonista del nostro libro fa un’incredibile scoperta:

“Anche tutti gli altri bambini hanno una Paura e ogni tanto giochiamo insieme”.

Io e la mia paura, Francesca Sanna, Emme edizioni

Scopriamo allora che la forza del sentimento della paura è che ci fa credere di essere soli, ci fa vedere solo lei e nient’altro perché è diventata così grande da farci perdere di vista gli occhi dell’altro.
La paura (in Cane nero, Lev Pinfold, Terre di Mezzo) è un cane nero, enorme, terribile che si affaccia alla finestra della nostra casa, del nostro cuore… solo se come Small apriamo la porta e lo addomestichiamo, scopriremo che potremo farlo entrare nelle nostre vite senza timore.
Perché si, la paura è nostra amica e una grandissima insegnante proprio quando ne abbiamo più bisogno, proprio lì dove abbiamo invece paura solo di scappare.


“Mamma! Ho paura dei tuoni!” Urlò poco dopo. La tenda sventolò per quel grido. “I tuoni sono il saluto rumoroso delle nubi quando si incontrano nel cielo. Si mettono d’accordo per darci la pioggia che ci rinfresca e disseta alberi, prati e fiori! Dormi un fresco sonno, bambina”

Cascatachegrida ha paura, Manuela Monari e Barbara Vagnozzi, Giunti Kids

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