Donne, scintille di Maria

FESTA DELL’ASSUNZIONE DI MARIA SANTISSIMA AL CIELO

Quelli che vedono una Chiesa maschilista e misogina non credo conoscano la veglia dell’Assunta.
No, perché la bellissima veglia dell’Assunta non è altro che un tripudio di donne: donne che hanno osato cambiare la storia già più di duemila anni fa.
Donne che non si sono nascoste e che non hanno fatto delle difficoltà solo un grido di battaglia ma si sono rimboccate le maniche e hanno cambiato le sorti di un intero popolo.
Le donne cristiane non sono il centro, non sono quel Sole che è Cristo e Lui soltanto.
Maria non vuole essere il Sole.
Maria è la perfetta Luna.
Quella che tutti riusciamo a guardare e possiamo fissare per ore, perché in fondo, è una di noi.
Lei e le donne bibliche hanno capito che nella vita per brillare più di tutte le stelle, devi lasciarti illuminare dalla Luce.
È così che si diventa l’astro più emozionante del firmamento.
È così che si diventa musa e guida, ispirazione e meta dell’uomo, dei suoi sogni e del suo vagare.
Cosa sarebbe la poesia se non esistesse la Luna, la musica e le romantiche notti d’estate, le sere anche più malinconiche, senza quella Luna a vegliare su di noi, verso cui alzare lo sguardo? Quella Luna che è lì per le nostre domande, a meravigliarci e stupirci ogni volta con la sua sconvolgente perfezione?
Ed il segreto della Luna è saper brillare della luce di Cristo, baluardo nel buio.
Così le donne dell’Antico Testamento, portano tutte in sé una scintilla di Maria, e la Veglia dell’Annunziata ci parla di loro.
Di Anna, la sterile, fedele contro ogni altra ragione, che concepisce per opera di Dio, come Maria nello Spirito Santo.
Di Ester, bella e saggia, che intercede per il suo popolo, sciogliendo il cuore del re Assuero, e portando la salvezza, come Maria avvocata di grazia e baluardo di difesa agli occhi di Dio.
Di Giuditta, che uccide il nemico e libera Israele, come Maria vittoriosa sul serpente, per la salvezza di tutti gli uomini.
Ed infine di lei, l’eroica madre dei fratelli Maccabei, che mantiene i figli saldi, fino alla morte, soffrendo con loro la loro passione, come Maria sotto la croce, divenendo madre di tutti.
Ecco le donne che vorrei nei libri per bambine.
Ecco la scintilla della magnificenza di Dio nelle sue donne: serve ed ancelle fino alla fine e per questo madri dell’umanità, umili guerriere al servizio della loro Regina.

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