Kate resta a casa coi figli e ci fa sentire tutte un po’ più royal!

37 anni, mora, 3 figli, un lavoro.

Ok, c’è chi non lo considererebbe proprio un lavoro full time in ufficio col capo che mette ansia o chi direbbe che incontrare gente indossando vestiti bellissimi e coi capelli fatti non sia proprio paragonabile al lavoro in fabbrica, comunque, è un impegno, spesso non derogabile, spesso faticoso, con un’etichetta da seguire e gli sguardi della gente e dei giornali sempre pronti a giudicare ogni scelta, mossa o parola. Io un po’ di ansia ce l’avrei.

Quindi, fino a qui, quella di Kate Middleton è la descrizione di una donna nella media, con famiglia, impegni e quasi normale se non fosse magari per l’assenza di lavatrici da fare e niente “cosa preparo oggi per pranzo” da risolvere, ma almeno per questo, ci sono i bastoncini Findus surgelati che spesso salvano la situazione anche a noi commons.

Avrà pure un buono stipendio, una flessibilità di orari e un aiuto nel menage familiare a cui molte di noi non hanno acceso, ma nonostante questa corsia preferenziale (che poi non so effettivamente quanto sia reale o immaginata, dato che è un pezzo che non prendo il tè a Buckingham Palace), Kate non è una mamma che delega, non il suo ruolo di madre. Mi pare più il tipo che prova come noi, a incastrare tutto, la cena col presidente e le foto per l’album di famiglia, accompagnare i bimbi il primo giorno di scuola e poi taglio del nastro in qualche evento benefico. 

Dalla sua, c’è che lei non ha nessuno che possa licenziarla dal suo lavoro da principessa (sì, cara me, c’è chi quel lavoro lo fa per davvero) e di certo non deve pendere (almeno per eventi che non siano di sicurezza nazionale o robe alla James Bond) dagli umori del capo, dal giro ferie dei colleghi e da quel 24 dicembre che, lavorativamente parlando, incombe su di noi come la fine del mondo. La sua vita sarà più facile e agevolata di quella della maggior parte delle mamme, ma credo che invece di non presenziare accanto al marito all’evento del Tusk Conservation Award qualche giorno fa, per restare a casa coi suoi figli ammalati, una come lei avrebbe pure trovato volendo una baby sitter di rimpiazzo a Maria Borrallo che si è dovuta assentare per una emergenza. Ma si sa, se manca la tata di fiducia, chi altri vogliono accanto i bambini se non la loro mamma? Nella famiglia reale si tratta della prima volta che una duchessa rinuncia di presenziare a un evento per stare a casa coi figli, ma Kate ha già dimostrato altre volte di dare priorità alla famiglia, anche quando potrebbe permettersi il contrario. Già il fatto di avere una sola tata invece che una schiera di nanny sempre disponibili è un chiaro segnale di quanto i duchi vogliano essere presenti nella vita di George, Charlotte e Luis e partecipi nella loro educazione.

Una responsabilità che non si delega e anche le cene di gala possono aspettare.

Grazie Kate, che oltre a regina di stile, ti confermi regina della casa e oggi, fai sentire noi mamme un po’ più royal, anche se magari non dobbiamo rinunciare a eventi coi lustrini, ma solo all’appuntamento del parrucchiere e invece della corona indossiamo il solito messy bun!

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