Ciclo, dolori e miti da sfatare
Ciclo irregolare? Ce l’ho. Dolori fortissimi durante la mestruazione, tanto da diventare schiava ogni mese dell’ibuprofene e non riuscire ad alzarmi dal divano? Ce l’ho. Fastidi durante l’ovulazione con crampi e mal di testa? Ce l’ho. Certo che il Signore con me è stato davvero generoso.
Poi scopro che non sono l’unica ad avere tutta questa serie di disagi.
Scopro che le mestruazioni non sono mai in ritardo (per quanti anni le ho definite così) ma sono puntualissime. Arrivano precisamente dopo tot giorni (per ognuna di noi è diverso ma sempre uguale) l’ovulazione. Allora è l’ovulazione che ritarda, non il flusso mestruale. Imparo che dire “mi è arrivato il ciclo” è una grossa imprecisione, il ciclo è tutto il periodo che va dal primo giorno di mestruazione al giorno precedente la successiva. Quindi non è il ciclo che arriva, tantomeno le “mie cose” ma la mestruazione. Scopro che il dolore che provo potrebbe esser causato, almeno nel mio caso, da una estrogeno-dominanza. Estro che?!?! Eh si, estrogeno-dominanza ossia il progesterone prodotto è più basso dell’estrogeno. E apprendo allora che una dieta a base di specifici alimenti, ricca di omega 3 supportata da specifici integratori possono riportare al giusto livello il progesterone e magari aiutarmi ad abbandonare l’ibuprofene.
Ottengo la conferma che il dolore non è mai normale.
Ma sapete quanti ginecologi nel corso degli anni mi hanno detto che era tutto ok, che sei donna e quindi ti tocca sopportare? Tantissimi. E sapete quando sono arrivata ad apprendere tante di queste nozioni e quindi ad avere maggior consapevolezza del mio corpo? A 30 anni, sperimentando il Billings prima e il metodo Creighton ora e seguendo il blog è gli account social di “Conosci te stessa”.
Serena e Vittoria sono due farmaciste che dopo anni di studi e ricerche hanno deciso di mettere a disposizione il loro sapere per aiutare tutte le donne: da quelle che soffrono durante il ciclo mestruale a quelle che soffrono di candidosi, amenorrea a quelle che semplicemente vogliono occuparsi della propria salute intima e mestruale. Sulla loro pagina troverete tantissimi post interessanti, podcast gratuiti e per chi desidera approfondire anche corsi online. Seguendole ho appreso tanti termini di cui non sapevo neanche l’esistenza. Come la PCOS, ossia la sindrome dell’ovaio policistico, ho approfondito come funziona il mio ciclo, cosa si intende per amenorrea, a cosa può portare l’insulino-resistenza.
Ho avuto la conferma che la pillola, come tutti gli anticoncezionali ormonali, ha tantissimi effetti collaterali! E non dovrebbe essere proposta con così tanta leggerezza, senza un’accurata valutazione di rischi e benefici. E non siamo noi di Martha, le catto-blogger a dirvelo. In più, seguendo il loro corso sui dolori mestruali, ho ottenuto una serie di consigli pratici per affrontarli e, nel caso di dismenorrea primaria, abbandonarli definitivamente.
Questi sono i corsi che vorrei fossero fatti nelle scuole, queste le tematiche da trattare.
Scoprire come siamo fatte. Capire come funziona un ciclo mestruale, quali sono gli ormoni che entrano in ballo (a mala pena veniamo a conoscenza di qualche nome quando si è in dolce attesa). Perché di fatto finché non emerge il grosso problema che non riesci a rimanere incinta, va tutto bene, è tutto normale. Puoi anche trascurare i segnali che il tuo corpo ti manda. Solo quando sei difronte all’infertilità allora inizi a informarti. Così è successo a me.
E ho scoperto che tutte le mille mila analisi che diversi ginecologi mi hanno prescritto vengono segnate in maniera un po’ troppo standardizzata. Ad es, per vedere il livello di progesterone si considera il giorno 22 del ciclo. Ma non ha senso indicare lo stesso giorno per tutte, perché ognuna ha un suo ciclo e di fatto, se per il giorno 22 non hai ovulato, non vedrai nessun livello di progesterone. Ma queste cose io le ho sentite solo da loro e dalla mia insegnante e dalla mia ginecologa del metodo Creighton (giusto per dire, io il livello di progesterone l’ho dovuto valutare il giorno 6 dal picco di LH, che in quel mese è coinciso col giorno 19 del mio ciclo).
Insomma noi ve le consigliamo davvero queste due farmaciste. Perché occuparsi della propria salute intima non può ridursi al saper scegliere il giusto detergente con un certo ph.
Il Signore ci ha create in modo indiscrivibilmente bella e perfetta e penso che scoprire e conoscere come siamo realmente fatte è anche un modo per vivere appieno questa bellezza e questo dono.
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