Prendersi cura della fragilità

In UK hanno trovato un modo infallibile per far addormentare i bambini: contare… le farfalle!

E io che mi ostinavo con le pecore non avevo proprio speranza. A parte questi consigli genitoriali non richiesti (ma da testare, che qui la disperazione fa fare cose improbabili anche più di queste alle 21), i duchi di Cambridge hanno rilasciato una foto tenerissima della piccola Charlotte con in mano una farfalla per dare il via al censimento delle farfalle nel Regno (ottimo inizio per un remake di Cenerentola direi). Mia figlia al massimo, in giardino con l’abito di tulle e la tiara, va a caccia di processionarie: si vede che di sangue blu manco una goccia. Comunque tutti i sudditi di sua maestà sono chiamati a partecipare a questa caccia al tesoro dove sono banditi i retini per aiutare gli esperti a valutare la salute dell’ambiente nel Regno Unito di cui le farfalle sono un segnale. Tutto molto bello.

La fragilità è ricchezza, ma non capisco perché quando si tratta di farfalle mobilitiamo tutto il reame e invece quando si tratta di persone, no.

Come possiamo salvare questo pianeta se non siamo capaci di salvare e tutelare nemmeno quelli della nostra stessa specie che sono deboli? Tornando alle farfalle, non ho ben capito come facciano a non perdere il conto, ma per tenere impegnati i figli mentre vi fate la doccia, va bene così. Credo che anche Kate e William in realtà, abbiano usato questo censimento un po’ a loro favore sennò tutto questo entusiasmo non si spiega.

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