Mila Kunis in vacanza dai figli

Ci sono quelli che paragonano i cani a dei figli e poi c’è Mila Kunis che sfida il senso di colpa genitoriale e confessa candidamente che i figli “possono fiutarti!” (e io, dall’alto della tavoletta del wc mentre vedo già la maniglia abbassarsi tipo horror movie, devo ammettere che non me la sento di giudicarla!).

Ogni tanto, bisogna fare come Mila e Ashton Kutcher: accettare di girare uno spot pubblicitario pur di uscire due giorni di casa e prendersi del tempo di coppia.

Perché è vero, i bambini “sono sempre lì” (ora, in zona rossa, letteralmente!) come ha raccontato l’attrice ospite a uno show televisivo, spiegando le motivazioni (nello specifico una di sei e una di quattro anni) che in piena quarantena l’hanno spinta ad accettare un lavoro pur di staccare e uscire dalle mura domestiche col marito. Perché i bambini stanno bene se mamma e papà stanno bene, se la loro relazione sta bene, se vedono i genitori che curano anche il loro matrimonio. Prima di mamma e papà noi siamo marito e moglie, anche se spesso, non c’è tempo manco per fare la doccia, figurati per il sesso o altro: parlare tra adulti senza dover fare digressioni sullo stato di salute della Barbie ogni tre secondi o godersi una birra davanti a un film che non sia la saga di Bing. E se non vi chiamano per lo spot del SuperBowl (ma solo perché in Italia non c’è, eh!), se non si possono fare grandi uscite in zona rossa, magari possiamo tentare, anche restando a casa, di trovare un compromesso: sganciare qualche nuovo quaderno di adesivi, concedere un cartone animato fuori programma…Insomma, non siamo dei cattivi genitori se (soprattutto dopo settimane di lockdown e convivenza ininterrotta) cerchiamo di riprenderci un po’ di spazio o, per dirlo alla Mila, “due giorni di ferie dai miei figli!”.