My BFF(F): best friend forever (nella fede!)
Quanto è difficile oggi, in un mondo sempre un po’ più egoista, trovare delle vere amicizie penso lo avrete sperimentato tutti. Lasciamo perdere (o quasi!) se poi vogliamo trovarne di “sante” come le chiamo io: quell’amicizia in Cristo che si ha con una persona e, se si è fortunati, anche con più di una.
Gli amici in Cristo sono quelli con cui il sabato sera vai alla disperata ricerca di un pub carino in cui però non ci sia la musica a tutto volume perché sennò come si fa a parlare?
Sono quelli che quando ti riaccompagnano a casa all’una e mezza di notte spengono il motore della macchina e ti chiedono di fermarsi a chiacchierare un altro po’…chissà fino a quel momento che cosa avete fatto?!
Sono gli stessi con cui ti fermi a parlare almeno mezz’ora la domenica sulle scalinate della Chiesa quando sai benissimo che tua suocera intanto sta fremendo perché aspetta il tuo rientro per buttar giù la pasta. Sono sempre loro che poi alle 2 di notte vorresti cacciare di casa senza troppi convenevoli con gli occhi semichiusi ma non ci riesci perché ti tengono incollati al portone di casa raccontandoti una cosa troppo urgente.
Non so voi, ma a me queste situazioni capitano solo con determinati amici, quelli che sento più vicini rispetto ad altri, quelli su cui posso sempre contare e so che non mi negheranno mai un aiuto. E guarda caso (o forse no) corrispondono a quel gruppo di amici con cui condivido anche la fede, per questo li chiamo i miei “amici in Cristo”. Amici con cui non manca mai un argomento di discussione, con cui non ti senti mai a disagio e con cui puoi essere davvero te stesso. Quegli amici che non si scandalizzano se gli proponi una serata a base di pizza e Vangelo o che, se gli esponi il tuo problema, si mettono a pregare giù di brutto per te, tanto che poi le grazie arrivano. Per davvero.
Ogni amico, se sincero, è una grande risorsa, ma il rapporto che si instaura con l’amico con cui condividi i valori fondamentali della vita, e non solo l’interesse per il fitness o il corso di latini o ancora, la passione sfrenata per lo shopping o per il bricolage, è qualcosa di molto diverso, molto, molto più arricchente e profondo.
Chiediamo a Dio la grazia di ricevere questo tipo di amicizia, di provarla almeno con una volta, non soffermiamoci ai rapporti superficiali che si possono avere con chiunque e dai quali non ricaveremo altro che generiche chiacchiere sul più e sul meno terminate le quali non si sa più che dire.
Perché come disse San Francesco di Sales, le persone che condividono un’amicizia spirituale diventano realmente un solo spirito (Filotea, cap. XIX).
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